Racconti di un viaggio a Creta: la romantica città di Chanià
Quando siamo
atterrati a Chanià (Hanià), non potevo credere ai miei occhi. E'
senza dubbio la città più suggestiva di Creta: percorsa da caratteristiche
viuzze, ha un affascinante quartiere veneziano che si affaccia sul mare con un
porto, che verso sera, incornicia un tramonto mozzafiato. L’atmosfera
è intrisa di storia nella città vecchia, dove i vicoli labirintici creati dai
veneziani sono dominati da imponenti chiese ortodosse, che quasi stonano con le piccole e graziose chiesette in miniatura che si possono scorgere in tutta la città, anche nei luoghi più sperduti dell'isola. A Nord il Faro veneziano, che si
erge all'ingresso del porto e ad est la Moschea dei Giannizzeri, entrambi
meravigliosamente illuminati di notte. Emozionante, a San Lorenzo, guardare le stelle cadenti a cavalcioni sul muro che porta al faro: la zona infatti è circondata dal mare ed essendo totalmente al buio, si può osservare un cielo meraviglioso pieno di stelle.
Il primo giorno
abbiamo subito visitato la spiaggia cittadina di Neo Chora e, lo devo
ammettere, non mi sarei mai aspettata una spiaggia del genere a pochi passi dal
centro. Vicino alle taverne, una sottile lingua di sabbia corre per tutta la
costa. In parte spiaggia libera, in parte attrezzata: con 5€ prenotavi per tutto
il giorno due lettini con l’ombrellone, wi-fi, frutta fresca e la signorina che
con la scopettina ci toglieva la sabbia dalla sdraio. Super attrezzata (docce e
bagni pulitissimi e accessibili anche a chi è della spiaggia libera), Neo Chora
è l’ideale per riposarsi e godersi un po’ di relax tra un’escursione ed
un’altra. I bambini che frequentano la spiaggia poi sono cretesi e sono molto
educati e tranquilli, non fanno quasi notare la loro presenza se non fosse per
l’unico ambulante che la mattina presto passa con le ciambelle appena sfornate
(per la cronaca anche io ho urlato “Ne
voglio unaaaaa” ndr).
Per smaltire le numerose calorie
ingerite (la cucina greca è fin troppo buona), la sera conviene fare un giro per
le vie interne della città per scoprire i luoghi più caratteristici. Salendo
per le viuzze minuscole e passando tra le numerose taverne con i tavoli su strada, si
scoprono botteghe, negozi e locali caratteristici che non trovano posto nella zona più
caotica del porto. Il Sali-Scendi tra le vie sconosciute ci ha fatto perdere,
ma trovare il vero volto dell’isola, fatto di amici che si incontrano per
mangiare insieme ad una grande tavolata in mezzo alla strada, mangiando e
bevendo noncuranti dei passanti. Ospiti sempre presenti sull'isola sono i
gatti, se si guarda attentamente sono ovunque: tra i banchi del pesce al
mercato, tra i tavoli delle taverne o che dormono pacificamente sui gradini.
All'Agorà, il mercato coperto a forma di croce, potrete trovarli che
elemosinano qualche assaggino e non sono i soli ad ottenerlo. Anche io
curiosando tra un banco e l’altro ho fatto amicizia con alcune signore cretesi
che mi hanno fatto assaggiare i prodotti locali. Dal buonissimo Olio Extra
Vergine di Hanià, a dei particolari grissini alle erbe, per finire con delle
arachidi immerse nel miele e cosparse di semi di sesamo (una droga, ve lo
assicuro). Parlando di cibo, dovete provare le
patatine alle noccioline ed arachidi (una goduriaa)... ma della cucina cretese ve ne parlerò nel prossimo post ...
Costume: HM
Accessori: Scacco alle Regine
Vestito: trovato al mercato
Sandali: Alesya
Orologio: Laurens
Photo Credits © Elisabetta Balsamo
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